Una proposta di recupero on line

Titolo originale: Per una proposta di recupero on line all’Istituto Superiore Majorana


Riferimento: ordinanza ministeriale n. 92 del 5 novembre 2007

Caratteristiche della proposta

  • recupero delle insufficienze risultanti allo scrutinio del I quadrimestre

  • recupero delle insufficienze risultanti allo scrutinio finale

  • attività  da svolgersi in modalità  prevalentemente on line con qualche incontro periodico in presenza (modalità blended)

  • attività  da affiancare ad altre attività  di recupero tradizionali. La proposta cioé vuole essere aggiuntiva e non alternativa alle classiche attività  da svolgersi in presenza

  • possibilità  di avere contemporaneamente attività  di sportello e veri e propri brevi corsi

  • la partecipazione a questo tipo di attività  è  facoltativo: docenti e studenti vi aderiscono volontariamente.

Breve descrizione della attività

L’attività ruota intorno ad una piattaforma e-learning capace di gestire sia gli aspetti di gestione delle iscrizioni e di formazione dei gruppi di lavoro, che quelli di gestione ed erogazione dell’attività didattica, compreso (se si vuole) gli aspetti della valutazione. La piattaforma si chiama Moodle, è open source, scaricabile liberamente e gratuitamente. I costi relativi all’utilizzo della piattaforma sono quindi nulli.

Moodle consente di utilizzare qualsiasi paradigma formativo, quindi ogni docente può continuare ad utilizzare l’approccio formativo che preferisce.

I tempi dell’intervento potrebbero essere i seguenti:

  • entro il mese di novembre

    • si costituisce un gruppo di progetto (2 – 3 docenti)

    • il gruppo di progetto organizza un breve seminario introduttivo sulla piattaforma e sulle metodologie utilizzabili. In tale seminario verrà mostrato l’uso della piattaforma in vari contesti formativi;

  • entro il mese di dicembre

    • i docenti interessati comunicano la loro disponibilità ad erogare un recupero on line.

    • Tale disponibilità viene comunicata agli studenti e alle famiglie;

  • nel mese di gennaio

    • vengono messe a punto le attività da effettuarsi per il recupero delle insufficienze del primo quadrimestre

    • si preparano i relativi materiali didattici da inserire sulla piattaforma

  • febbraio – aprile

    • iscrizione degli studenti alle “classi virtuali”

    • erogazione delle attività di recupero

  • maggio

    • valutazione (l’ordinanza citata prescrive che ogni alunno sia valutato dal consiglio di classe di appartenenza)

    • revisione delle attività in vista del recupero estivo

  • luglio- agosto

    • erogazione del recupero delle insufficienze rilevate dallo scrutinio finale.

Elementi di merito della proposta

  • flessibilità dei vincoli temporali e spaziali in quanto la maggior parte delle attività potrà essere eseguita in modalità “asincrona” (fruizione dei learning object, partecipazione ai forum, questionari, etc) e non richiede la presenza nella medesima aula (particolarmente rilevante nel caso dei corsi estivi)

  • condivisione e riutilizzo dei materiali didattici: più docenti dello stesso gruppo disciplinare possono condividere medesimi learning object (unità didattiche). Inoltre si ha un accumulo nel tempo: i materiali prodotti nel primo anno di attività possono essere riutilizzati in attività da organizzarsi in periodi successivi

  • possibilità di approcci metodologici differenti: l’utilizzo delle tecnologie e metodologie dell’e-learning consente di adottare approcci differenti in funzione delle preferenze del docente e delle specificità degli argomenti sui quali effettuare il recupero. La piattaforma offre infatti le seguenti funzionalità aggiuntive rispetto alla classica lezione d’aula:

    • scrittura collaborativa

    • creazione di un wiki

    • elaborazione e condivisione di un glossario

    • fruizione di ipertesti

    • fruizione di contributi multimediali

    • fruizione di contenuti da qualsiasi altro sito su internet

    • partecipazione a discussioni su forum tematici

    • test e questionari

  • sistemi di comunicazione sincrona quali chat, messagistica istantanea, videoconferenza

  • personalizzazione del percorso: ogni studente può scegliere gli argomenti da affrontare in base alle proprie esigenze

  • assistenza individualizzata: il docente può rispondere anche individualmente in modalità “sportello”

  • peer tutoring: gli studenti si aiutano vicendevolmente collaborando alla comprensione degli argomenti e alla produzione degli elaborati.

Elementi di criticitÃ

  • novità dell’attività: si richiede una messa a punto dell’organizzazione e della erogazione delle attività. Molte persone hanno timore di affrontare i problemi tecnici connessi;

  • disponibilità di una connessione efficiente ad internet;

  • età degli studenti: per questioni legate alla motivazione e alla capacità di autovalutazione l’attività non è facilmente proponibile agli studenti del biennio: si pensa quindi di rivolgerla alle classi terze e quarte.

Costi

Allo stato di elaborazione della proposta si possono individuare le seguenti voci di costo. La quantizzazione vera e propria è da effettuarsi in fase di progettazione esecutiva:

  • infrastruttura tecnica

    • gratuito sia l’ambiente moodle che il server sul quale organizzare il recupero

  • docenze

    • l’attività on line viene generalmente contabilizzata in maniera forfettaria. Si devono considerare almeno 20 ore per docente e per disciplina

  • materiali didattici

    • si prevede un compenso aggiuntivo ai docenti che si impegneranno nella produzione dei materiali didattici (10 ore per learning object)

  • gruppo di progetto

    • l’intera attività richiede prima una attenta progettazione ed in itinere un monitoraggio continuo dell’efficacia (30 ore per componente)

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