Mi sento offeso . . .

Sì, come siciliano, come italiano, come europeo, come cittadino globale, l’affermazione di Dell’Utri e di Berlusconi sulla “eroicità” di Mangano, mi offende!  Eroe? Campione di omertà, fanno capire, almeno da quanto mi è dato da leggere sui quotidiani io così capisco, con i loro discorsi! Omertà camuffata da legittima resistenza alle indebite pressioni esercitate su costui per ottenere informazioni che potessero compromettere il duo della casa delle libertà.

Eroe, eroi, sono stati altri! Il “botto” che ha tolto di mezzo Paolo Borsellino risuona ancora nelle orecchie di molti di noi. Si è sentito da molto lontano e subito, chiaramente, ha manifestato la sua lugubre natura.

No, non si può parlare così! A meno che . . . a meno che non c’entri la campagna elettorale, a meno che non si voglia mandare delle rassicurazioni, dei messaggi in codice. Forse il messaggio è <<chi sta con noi è un eroe, i nostri amici noi li trattiamo da eroi>>.

Quanto malessere!

Autore: Carlo Columba

Nato (1956), cresciuto e vissuto a Palermo ma certamente non "palermitano doc", piuttosto mi sento pronto per un trasferimento in svizzera… Insegno elettronica negli istituti tecnici industriali ma provengo da esperienze di progettazione e produzione nel campo della multimedialità sequenziale e interattiva. Amante della natura e del silenzio da sempre coltivo la fotografia come personale e indispensabile autoterapia.

Un commento su “Mi sento offeso . . .”

I commenti sono chiusi