Gli italiani e internet

Il primo articolo che ho letto sul giornale di stamattina affronta la questione della diffusione di internet tra le famiglie italiane: sembra che il paese sia spaccato a metà e che tale spaccatura non sia destinata a ridursi nei prossimi anni. All’opposto la situazione della telefonia cellulare, diffusa ormai in modo assai capillare, con tendenza di una fascia di utenti ad eliminare la telefonia domestica fissa.

Sulle ragioni di tale fenomeno mi viene da fare una riflessione piuttosto semplice: il cellulare serve a telefonare, ovvio, lo sappiamo e lo facciamo tutti. A cosa, invece serve il computer? Non credo di sbagliare se dico che l’uso iniziale è quello “macchina da scrivere”.

Conclusione: tutti gli italiani hanno bisogno di parlare al telefono; solo la metà ha bisogno di scrivere!!

A questo punto si giustificano anche le statistiche allarmanti sull’analfabetismo di ritorno . . .

Autore: Carlo Columba

Nato (1956), cresciuto e vissuto a Palermo ma certamente non "palermitano doc", piuttosto mi sento pronto per un trasferimento in svizzera… Insegno elettronica negli istituti tecnici industriali ma provengo da esperienze di progettazione e produzione nel campo della multimedialità sequenziale e interattiva. Amante della natura e del silenzio da sempre coltivo la fotografia come personale e indispensabile autoterapia.